Federica e Gianni erano due giovani fratelli che amavano trascorrere il loro tempo libero a contatto con la natura. La loro passione li portava spesso a esplorare le montagne maestose che circondavano il loro paese.
Una calda giornata d’estate decisero di intraprendere un’escursione particolarmente lunga, che li avrebbe portati fino alla vetta più alta delle montagne. Partirono all’alba, con zaini pieni di provviste e l’animo pieno di entusiasmo.
La salita fu impegnativa, ma Federica e Gianni erano ben allenati e non si scoraggiarono. Dopo ore di cammino, raggiunsero finalmente la cima. La vista era mozzafiato: sotto di loro si stendeva un panorama infinito di verdi vallate e scintillanti laghi alpini.
Mentre ammiravano lo spettacolo, Federica notò qualcosa di strano su una parete rocciosa vicina: sembrava una porta nascosta! Curiosi, i fratelli si avvicinarono per investigare.
Dopo aver spostato alcune pietre, riuscirono ad aprire la porta. Davanti ai loro occhi si aprì un passaggio segreto che scendeva in profondità nella montagna. Senza pensarci due volte, Federica e Gianni decisero di esplorarlo.
Il corridoio era buio e angusto, ma i ragazzi avanzarono lentamente con le torce accese. Dopo alcuni minuti, arrivarono in una stanza ampia e illuminata da una luce dorata.
Al centro della stanza c’era una clessidra enorme, che sembrava antica e misteriosa. I fratelli si avvicinarono per osservarla meglio: era fatta di cristallo puro, con sabbia colorata che scorreva all’interno.
Ma ciò che attirò la loro attenzione fu un messaggio inciso sulla base della clessidra: “La Clessidra Magica può esaudire un solo desiderio a chi la possiede”.
Federica e Gianni erano increduli. Poteva essere vero? Decisero di provare comunque. Federica prese la clessidra tra le mani e formulò il suo desiderio: “Spero che il mondo sia un posto migliore per tutti”.
Poco dopo, qualcosa di strano accadde: tutta la stanza cominciò a risplendere di luce dorata, mentre la sabbia nella clessidra si fermava. Federica e Gianni guardarono stupiti mentre un portale si apriva davanti a loro.
Era come se il tempo si fosse fermato mentre attraversavano il portale. Quando lo attraversarono, si ritrovarono in un mondo magico dove tutto sembrava diverso.
Il paesaggio circostante era coperto di cristalli luminosi e l’aria era densa di profumi dolci. Ma ciò che attirò di più l’attenzione dei ragazzi fu la presenza di creature magiche – fate, unicorni e draghi – che popolavano questo regno incantato.
Federica e Gianni erano increduli. Quel mondo magico sembrava troppo bello per essere vero. Ma presto capirono che non era solo un sogno: era la manifestazione del loro desiderio.
Passarono giorni fantastici in quel regno incantato, esplorando, giocando e imparando tutto quello che potevano sui poteri magici che lo circondavano.
Ma alla fine, si resero conto che dovevano tornare al loro mondo reale. Con un pizzico di tristezza nel cuore, attraversarono il portale di nuovo e si ritrovarono nella stanza della clessidra.
Non appena uscirono, il portale si chiuse dietro di loro e la clessidra riprese a scorrere normalmente. Federica e Gianni guardarono intorno a loro: tutto sembrava come prima.
Ma sapevano che non era così: avevano visto con i propri occhi l’esistenza di un mondo magico, grazie alla Clessidra Magica. E non lo dimenticheranno mai.
