Una volta c’era un piccolo coniglio di nome Bianchino. Bianchino era bianco come la neve fresca, e viveva in un mondo completamente bianco. Ma un giorno, mentre giocava, scoprì un arcobaleno lontano. Quell’arcobaleno brillava di mille colori. Bianchino fu affascinato da quei colori e decise di partire alla scoperta di questo magico mondo.
Il suo primo stop fu al campo dei papaveri, dove tutto era rosso come le mele. Bianchino corse tra i fiori rossi e rise di gioia. E così il coniglio Bianchino diventò un po’ rosso.
Poi, andò nel bosco di meli, dove tutto era verde come l’erba fresca. Salì sugli alberi, assaggiò le foglie e si sdraiò sull’erba verde. E così, Bianchino diventò un po’ verde.
Dopo, visitò la spiaggia, dove tutto era blu come il cielo e il mare. Giocò con le onde, fece castelli di sabbia e guardò i pesci blu che nuotavano nell’acqua. E così, Bianchino diventò un po’ blu.
L’ultimo posto che visitò fu la collina di girasoli, dove tutto era giallo come il sole. Saltò tra i girasoli, sentì il calore del sole e sognò con i suoi occhi aperti. E così, Bianchino diventò un po’ giallo.
Finalmente, Bianchino tornò a casa. Ma non era più il piccolo coniglio bianco. Ora era un coniglio arcobaleno, con mille colori. Il suo mondo non era più solo bianco, era pieno di colori vivaci e gioiosi.
Da quel giorno, Bianchino raccontò le sue avventure a tutti gli altri conigli. Raccontò loro del campo di papaveri rosso, del bosco verde, della spiaggia blu e della collina di girasoli gialla. E così, tutti i conigli impararono a sognare in colori.
E questa è la storia del piccolo coniglio Bianchino e del suo viaggio nel magico mondo dei colori. Ricorda, anche il mondo più bianco può diventare un arcobaleno di colori con un po’ di avventura e immaginazione.
